A chi è rivolto
Famiglie intestatarie di un contratto di fornitura elettrica, in cui vive un soggetto in gravi condizioni di salute mantenuto in vita da apparecchiature domestiche elettromedicali.
Comeottenere una riduzione sul costo delle bollette luce per le famiglie dove vive un soggetto in gravi condizioni di salute
Famiglie intestatarie di un contratto di fornitura elettrica, in cui vive un soggetto in gravi condizioni di salute mantenuto in vita da apparecchiature domestiche elettromedicali.
Il Bonus elettrico per disagio fisico è stato pensato per garantire un risparmio sulla spesa per l’energia elettrica alle famiglie in cui vive un soggetto in gravi condizioni di salute mantenuto in vita da apparecchiature domestiche elettromedicali.
Le gravi condizioni di salute devono essere certificate da un'Azienda per l'Assistenza Sanitaria (AAS), mediante apposita documentazione (vedi facsimile), che attesti:
Non è possibile utilizzare altre forme di certificazione delle situazioni invalidanti, come ad esempio i certificati di invalidità civile. Non è richiesto l'ISEE, il bonus viene concesso indipendentemente dalla fascia di reddito del richiedente.
Il bonus per disagio fisico è cumulabile con il bonus per disagio economico (elettrico, gas e acqua) qualora ricorrano i requisiti di ammissibilità.
Quanto vale il bonus e come si riceve?
Il bonus è articolato in 3 livelli che dipendono dalla potenza contrattuale, dalle apparecchiature elettromedicali salvavita utilizzate e dal tempo giornaliero di utilizzo. L'assegnazione ad uno dei tre livelli viene calcolata sulla base di quanto certificato dall'Azienda per l'Assistenza Sanitaria (AAS). Nel caso in cui l’AAS non indichi le caselle relative ai macchinari usati e alle ore di impiego, il sistema assegna la fascia minima.
Per conoscere a quanto ammonta il bonus per disagio fisico, consultare direttamente la relativa pagina sul sito dell'ARERA.
L'importo del bonus viene scontato direttamente sulla bolletta elettrica, suddiviso in modo proporzionale al periodo di riferimento nelle diverse bollette corrispondenti ai consumi dei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda. Quando il bonus è in corso di erogazione viene segnalato sulla bolletta.
Durata dell'erogazione del bonus
Il bonus per disagio fisico viene erogato senza interruzioni fino a quando sono utilizzate le apparecchiature, quindi non è necessario il rinnovo della domanda. Viene interrotto se il Comune o il distributore competente rileva, a seguito di un controllo, la mancanza o la variazione di una delle condizioni indispensabili per aver diritto all’agevolazione (ad esempio se la fornitura elettrica risulta cessata per il trasferimento del cliente o se le apparecchiature non vengono più utilizzate).
Lo stato di avanzamento della propria richiesta di bonus può essere verificato:
La domanda va presentata presso il Comune di residenza del titolare della fornitura elettrica (anche se diverso dal malato). Per le famiglie residenti nel Comune di Tavagnacco:
In caso di trasmissione via email si consiglia di verificare con l'Ufficio destinatario che l'invio della domanda sia andato a buon fine. Si consiglia di controllare gli allegati per evitare l'invio di file troppo pesanti (max. 10 mb).
Se la persona che presenta la domanda non è la stessa che l'ha compilata e sottoscritta, è necessario compilare e presentare un apposito modulo di delega, assieme al documento d'identità in corso di validità del delegato.
Se necessario:
Il cittadino riceve una comunicazione dell'Ufficio con l'esito dell'istruttoria. Nel caso di esito positivo, viene rilasciata un'attestazione che indica i dettagli dell'agevolazione richiesta.
Se cessa l'utilizzo delle apparecchiature: è necessario informare tempestivamente il proprio venditore di energia elettrica poiché il cessato uso delle apparecchiature comporta la cessazione del bonus. Se si continua a percepire il bonus senza averne titolo, verrà richiesta la restituzione delle somme indebitamente percepite.
Se il contratto viene intestato ad altro soggetto che non vive dove dimora il cliente in gravi condizioni di salute: è necessario informare prontamente il proprio venditore di energia elettrica.
Se cambia il fornitore di energia elettrica cosa succede?
In caso di cambio del venditore o delle condizioni economiche del contratto, il bonus continua ad essere erogato senza interruzioni fino al cessato uso delle apparecchiature.
Se cambia l'intestatario del contratto cosa succede?
Se il contratto inizialmente intestato a un soggetto diverso dal malato viene intestato al malato (voltura contrattuale), il bonus viene erogato con continuità. Se invece il contratto viene intestato ad altro soggetto che non vive dove dimora il cliente in gravi condizioni di salute, il bonus cessa.
È possibile chiedere un adeguamento se vengono installate nuove apparecchiature?
Sì, si può chiedere un adeguamento sia nel caso in cui si installino nuove apparecchiature, sia nel caso in cui si debbano utilizzare quelle già presenti per un maggior numero di ore giornaliere.
È necessario presentare il modulo di domanda, barrando la voce “variazione apparecchiature”. È sempre consigliabile, prima di presentare domanda di variazione, fare una verifica con il simulatore perché può accadere che, malgrado l’aumento di apparecchiature o delle ore di utilizzo, l’ammontare del bonus non cambi. In tale situazione il sistema SGAte non accetta la domanda di variazione e l’agevolazione in corso non subisce variazioni.
In caso di attribuzione di un diverso livello di bonus, la variazione decorre dal momento della presentazione della domanda.