Se si proviene da un altro comune, dall'estero, oppure se si vuole cambiare abitazione all'interno dello stesso Comune è necessario, per legge, presentare la dichiarazione di residenza entro 20 giorni dall'effettivo trasferimento.
Tutte le persone interessate dalla variazione devono aver già assunto la propria dimora abituale al nuovo indirizzo. Infatti, la dichiarazione di residenza è resa ai sensi degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000. Da ciò ne consegue che, in caso di falsa dichiarazione, scatta l'obbligo di denuncia da parte dell'ufficio accertante all'autorità di pubblica sicurezza competente.
Solo chi occupa legittimamente un alloggio può chiedere l'iscrizione anagrafica. In caso di occupazione abusiva (cioè senza un titolo legittimo) tutti gli atti emessi sono nulli.
La variazione di residenza comporta anche la presentazione di una dichiarazione ai fini dell'applicazione della tassa sui rifiuti - TARI.