Zanzara Tigre

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Campagna informativa e di controllo sulla diffusione della zanzara tigre.

Il cittadino deve adottare semplici regole nelle aree private in quanto la sola disinfestazione delle aree pubbliche non basta.

A chi è rivolto

Cittadini e altri soggetti pubblici e privati. 

Tavagnacco

Descrizione

L'Amministrazione comunale dal 2007, tramite ditta specializzata, esegue interventi di disinfestazione antilarvale (da aprile ad ottobre) trattando tutti i tombini/caditoie pubblici lungo le vie dell'intero territorio comunale.Questi trattamenti, mirati a ridurre la proliferazione della zanzara dove ci sono focolai che non possono essere eliminati, sono necessari ma non sufficienti.

È fondamentale la collaborazione dei cittadini per quanto riguarda la cura delle aree private, senza la quale i trattamenti larvicidi effettuati dal comune risultano poco efficaci.

I cittadini sono tenuti a trattare periodicamente l'acqua nei tombini/caditoie presenti in giardini e cortili delle aree private, con specifici prodotti larvicidi.

Su indirizzo dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale (ASU FC), con ordinanza del sindaco si dispongono i provvedimenti che tutti i cittadini e altri soggetti pubblici e privati sono tenuti ad adottare per la disinfestazione ed il contenimento della zanzara tigre, dal 01 aprile fino al 31 ottobre.

Come fare

Cosa fare per avere meno zanzare?

Tutte le zanzare hanno bisogno di acqua per riprodursi. Le uova si schiudono in acqua e le larve posso vivere solo dove nuotano. Però, purtroppo, nuotano anche in un centimetro d'acqua. Le larve delle zanzare in natura hanno centinaia di predatori e competitori, quindi di norma vivono solo dove non vive nessun altro animale o dove altri animali non possano predarle. E noi umani, attorno alle nostre case, abbiamo creato loro un sacco di habitat riproduttivi: secchi, sottovasi, copertoni, rifiuti, tombini, teloni, grondaie, ciotole, etc.. La gran parte dei focolai di zanzare è situata in giardini e cortili.

Per limitarne la diffusione è necessario seguire alcune fondamentali regole. Dove non è possibile prevenire la formazione di focolai larvali, è fondamentale eseguire trattamenti larvicidi con principi attivi che si trovano in commercio.

Troviamo focolai di zanzare in oggetti spesso insospettabili: giocattoli (classico il camion o la carriola da bambino), teloni per coprire legname, oppure tubi corrugati riempiti d'acqua. Eliminando i siti di riproduzione, eliminiamo le zanzare. Ad esempio svuotiamo contenitori almeno ogni 5 giorni, oppure chiudiamoli con una zanzariera metallica. Esistono sottovasi integrati nei vasi e inaccessibili alle zanzare, oppure molte piante possono essere coltivate senza sottovasi.

La lotta adulticida è un mezzo necessario nelle situazioni in cui è in corso un’epidemia di cui le zanzare sono vettori o quando vi è un rischio di sua insorgenza accertata dall’Autorità sanitaria (quali Chikungunya, Den­gue, Zika e West Nile Disease) e, in questi casi, vengono seguiti specifici protocolli di intervento. Al di fuori delle situazioni di emergenza sanitaria, la lotta agli adulti è da considerare solo in via straordinaria, inserita all’interno di una logica di lotta integrata e mirata su aree e siti specifici, dove i livelli di infestazione hanno superato la ragionevole soglia di sopportazione.

Cosa serve

-

Cosa si ottiene

Lotta alla zanzara

Lotta alla zanzara

Tempi e scadenze

30 giorni

Giorni massimi di attesa, dalla richiesta

Costi

GRATUITO

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