Le persone mutilate ed invalidi del lavoro / figli o orfani di mutilati e invalidi del lavoro, residenti nel Comune di Tavagnacco, indipendentemente dalla loro situazione reddituale e dal valore del loro Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).
Tavagnacco
Chi può fare domanda
La persona mutilata ed invalida del lavoro / figlio o orfano di mutilato e invalido del lavoro, ovvero:
L’amministratore di sostegno
Il curatore
Il tutore
Chi ha patria potestà
Descrizione
È possibile fare domanda per:
PRESTAZIONI
MASSIMO EROGABILE
Assegno di incollocamento a favore di mutilati ed invalidi del lavoro disoccupati con invalidità non inferiore al 34%
€ 80,05 (mensili)
Contributo straordinario (una tantum) a favore di mutilati ed invalidi del lavoro che intraprendono un’attività in proprio
€ 1.084,56
Contributi (una tantum) per spese scolastiche a favore di mutilati e invalidi del lavoro studenti:
• Corsi di Laurea: € 371,85 • Media superiore: € 242,73 • Media inferiore: € 185,92
Contributi (una tantum) per spese scolastiche a favore di figli e orfani di mutilati e invalidi del lavoro per:
• Corsi di Laurea: € 268,56 • Media superiore: € 214,33 • Media inferiore: € 185,92
Contributo straordinario a favore di mutilati ed invalidi del lavoro disoccupati
€ 542,28
Assegno a favore di mutilati ed invalidi del lavoro ex titolare di assegno di incollocabilità ultra 65enne
€ 132,73 (mensili)
Contributi per soggiorni climatici a favore di mutilati ed invalidi del lavoro e/o disoccupati con invalidità non inferiore al 34% per un periodo non superiore ai 15 giorni nel corso dell’anno
€ 20,66 (giornaliero)
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Le misure di sostegno sopra elencate (stabilite in base al D.P.Reg 25 ottobre 2001 n. 400/Pres ) sono assegnate alle persone mutilate ed invalidi del lavoro / figli o orfani di mutilati e invalidi del lavoro indipendentemente dalla situazione reddituale e dal valore dell'ISEE del richiedente.
Norme di riferimento: L. R. 23 gennaio 2007, n. 1 “Disposizioni per la formazione del bilancio pluriennale e annuale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (Legge finanziaria 2007)” D.P.Reg 15 ottobre 2007 n. 0326/Pres "Regolamento per la determinazione dei criteri di riparto e delle modalità procedurali per l’accesso ai contributi finalizzati all’erogazione delle prestazioni assistenziali a favore di soggetti mutilati e invalidi del lavoro e audiolesi di cui all’articolo 4, commi 22, 23, 24 e 25 della legge regionale 23 gennaio 2007 n. 1” D.P.Reg 25 ottobre 2001 n. 400/Pres “Atto d’indirizzo delle prestazioni e di misure dell’intervento per ogni prestazione”
Come fare
La domanda può essere presentata al proprio Comune di residenza anche per il tramite delle Associazioni di categoria. Per presentare la domanda al Comune:
Scaricare la domanda e compilarla in tutte le sue parti in modo leggibile
Firmarla, con firma autografa o digitale (in formato PADES o .p7m)
Allegare l'eventuale documentazione prevista
Inviare la domanda allegando una copia di un documento d'identità in corso di validità del sottoscrivente (se il documento è sottoscritto con firma autografa) con una delle seguenti modalità:
consegnandola a mano presso l'Ufficio Protocollo durante gli orari di apertura
In caso di trasmissione via email si consiglia di verificare con l'Ufficio destinatario che l'invio della domanda sia andato a buon fine. Si cosiglia di controllare gli allegati per evitare l'invio di file troppo pesanti (max. 10 mb).
Cosa serve
Domanda per l’accesso a prestazioni assistenziali a mutilati e invalidi del lavoro
Fotocopia di un documento d’identità in corso di validità del richiedente
Fotocopia attestante l’invalidità da lavoro
Fotocopia prescrizione del soggiorno climatico e ricevuta delle relative spese
Modulo per richiedere contributi a favore di persone mutilate e invalide del lavoro/ figli o orfani di mutilato e invalido del lavoro
Cosa si ottiene
Contributo
Il Comune entro il 30 settembre di ognianno trasmetterà alla Regione le domande di contributo ritenute ammissibili pervenute entro il 31 agosto, richiedendo i fondi necessari per finanziare le stesse. La Regione ripartisce tra i Comuni richiedenti le risorse necessarie per la concessione dei contributi in maniera proporzionale ai fondi di bilancio disponibili. Il Comune può integrare le risorse Regionali con fondi propri.
Entro 30 giorni dalla comunicazione di assegnazione dei fondi da parte della Regione FVG, il Comune provvederà a concedere il contributo e a chiedere la rendicontazione delle spese sostenute.
Entro 30 giorni dalla ricezione della rendicontazione, il Comune disporrà la liquidazione del contributo sulla base delle spese rendicontate.