Richiedere i contributi per l’educazione fonetica

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Come fare per ottenere contributi a favore di persone audiolese e con deficit del linguaggio.

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A chi è rivolto

Le persone audiolese e con deficit del linguaggio minorenni o maggiorenni fino al conseguimento del diploma di scuola media superiore indipendentemente dalla situazione reddituale e dal valore del loro Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE)

Tavagnacco

Chi può fare domanda

  • La persona audiolesa e con deficit del linguaggio maggiorenne che non ha ancora conseguito il diploma di scuola media superiore
  • Chi ha patria potestà sul minore audioleso e con deficit del linguaggio
  • Il tutore del minore audioleso e con deficit del linguaggio

Descrizione

È possibile far domanda per ottenere contributi finalizzati a sostenere le spese per:

  • interventi di logopedia (rieducazione fonetica);
  • interventi di sostegno extrascolastico rivolti agli utenti minori frequentanti un corso scolastico (interventi per la didattica).

Le prestazioni su indicate sono assegnate alle persone audiolese e con deficit del linguaggio (minorenni o maggiorenni) che non hanno ancora conseguito il diploma di scuola media superiore, indipendentemente dalla situazione reddituale e dal valore dell'ISEE del richiedente.

Chi esercita la potestà genitoriale/tutela sceglierà il professionista a cui affidare la conduzione dei progetti di rieducazione fonetica e didattica.

L’importo del contributo viene determinato dal costo orario del professionista e dal numero di ore previste nel progetto (in base al D.P.Reg 25 ottobre 2001 n. 400/Pres ).

Norme di riferimento:
L. R. 23 gennaio 2007, n. 1 “Disposizioni per la formazione del bilancio pluriennale e annuale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (Legge finanziaria 2007)”
D.P.Reg 15 ottobre 2007 n. 0326/Pres "Regolamento per la determinazione dei criteri di riparto e delle modalità procedurali per l’accesso ai contributi finalizzati all’erogazione delle prestazioni assistenziali a favore di soggetti mutilati e invalidi del lavoro e audiolesi di cui all’articolo 4, commi 22, 23, 24 e 25 della legge regionale 23 gennaio 2007 n. 1”
D.P.Reg 25 ottobre 2001 n. 400/Pres “Atto d’indirizzo delle prestazioni e di misure dell’intervento per ogni prestazione”

Come fare

  1. Scaricare la domanda e compilarla in tutte le sue parti in modo leggibile
  2. Firmarla, con firma autografa o digitale (in formato PADES o .p7m)
  3. Allegare la documentazione prevista
  4. Inviare la domanda allegando una copia di un documento d'identità in corso di validità del sottoscrivente (se il documento è sottoscritto con firma autografa) con una delle seguenti modalità:

 

 

In caso di trasmissione via email si consiglia di verificare con l'Ufficio destinatario che l'invio della domanda sia andato a buon fine. Si consiglia di controllare gli allegati per evitare l'invio di file troppo pesanti (max. 10 mb).

 

Cosa serve

  • Domanda per il contributo per l’educazione fonetica
  • Progetto dettagliato di rieducazione fonetica e didattica condiviso con l’assistente sociale
  • Preventivo di spesa da parte dell’insegnante specializzato (obbligatorio)
  • Eventuale atto di delega alla riscossione a favore dell’insegnante specializzato
  • Copia documento d’identità in corso di validità del richiedente
  • Se extracomunitario: copia del permesso di soggiorno in corso di validità del richiedente e dell’eventuale minore

Sociale - Domanda contributo educazione fonetica

Modulo per richiedere contributi a favore di persone minorenni o maggiorenni audiolese e con deficit del linguaggio.

Cosa si ottiene

Contributo

  • Il Comune entro il 30 settembre di ogni anno trasmetterà alla Regione le domande di contributo ritenute ammissibili pervenute entro il 31 agosto, richiedendo i fondi necessari per finanziare le stesse. La Regione ripartisce tra i Comuni richiedenti le risorse necessarie per la concessione dei contributi in maniera proporzionale ai fondi di bilancio disponibili. Il Comune può integrare le risorse Regionali con fondi propri.
  • Entro 30 giorni dalla comunicazione di assegnazione dei fondi da parte della Regione FVG, il Comune provvederà a concedere il contributo e a chiedere la rendicontazione delle spese sostenute.
  • Entro 30 giorni dalla ricezione della rendicontazione, il Comune disporrà la liquidazione del contributo sulla base delle spese rendicontate.

Tempi e scadenze

30 giorni

Giorni massimi di attesa, dalla richiesta

Contatti

Assistente sociale

Telefono:
(+39) 0432 577330

Telefono:
(+39) 0432 577325

Telefono:
(+39) 0432 577324

E-mail:
assistenti.sociali.tavagnacco@comune.udine.it

Periodo di chiusura
Lun
08:45 - 12:30, 14:30 - 17:30
Mar
08:45 - 13:00
Mer
08:45 - 12:30, 14:30 - 17:30
Gio
08:45 - 13:00
Ven
08:45 - 13:00
Valido dal 31/12/2018

Servizi alla persona

Telefono:
0432 577311 int. 8

E-mail:
sociale@comune.tavagnacco.ud.it

Periodo di chiusura
Lun
08:45 - 12:30, 14:30 - 17:30
Mar
08:45 - 13:00
Mer
08:45 - 12:30, 14:30 - 17:30
Gio
08:45 - 13:00
Ven
08:45 - 13:00
Valido dal 31/12/2018

Sociale

Servizi alla Persona, Assistenti Sociali, Centro di Ascolto Donna e Spazio di Ascolto Uomo

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