Descrizione
Nell’attesa dell’inaugurazione del nuovo Teatro comunale che verrà a costituire quello che si può già definire un “parco culturale” nel centro di Feletto, la Biblioteca comunale mantiene viva la caratteristica di polo di promozione di iniziative per tutte le età.
La Biblioteca infatti non è solo un luogo dove si prendono a prestito i libri ma è soprattutto un luogo di Vita. Numerose infatti sono le proposte che prendono il via da questa struttura che è una vera e propria fucina di iniziative e di progetti. Frequenti sono le conferenze su vari temi, le presentazioni di libri con gli autori rivolte ad un pubblico di giovani e di adulti e numerose le iniziative per le scuole, nell’ambito del Progetto "Biblioteca e scuola” che ha visto lo scorso anno coinvolte ben 52 classi della scuola primaria e secondaria dell’Istituto Comprensivo oltre a tutte le scuole dell’infanzia.
Molte iniziative riguardano anche i più piccoli, a partire dai neonati. Il Comune infatti da anni aderisce al Progetto nazionale “Nati per leggere” che persegue l’obiettivo di diffondere la lettura ad alta voce in famiglia fin dai primi mesi di vita, poiché è dimostrato che tale esperienza stimola l’immaginazione del bambino favorendone lo sviluppo cognitivo, rafforzando allo stesso tempo le relazioni familiari.
Ma a Tavagnacco si fa di più: nell’ambito della promozione e della valorizzazione della lingua friulana, per tutti i nuovi nati è previsto il dono di un libretto in lingua friulana che viene consegnato dal personale dell’Ufficio anagrafe del Comune, come primo approccio ai libri e alla lingua friulana. Al dono vengono allegati un promemoria con gli orari della Biblioteca comunale che spesso organizza incontri di lettura ad alta voce per i più piccoli, condotti da professionisti del settore o dai lettori volontari del gruppo <iLEGGiLiBRIi>, persone formate e appassionate, che hanno il desiderio di trasmettere ai piccoli l’amore per i libri e la lettura. A questa iniziativa ora se ne aggiunge un’altra, proposta dalla Regione in base al progetto “Leggimi ora” per la quale i genitori dei nuovi nati riceveranno un invito a recarsi in Biblioteca per il ritiro di un libretto in lingua italiana e per effettuare l’iscrizione gratuita ai servizi della Biblioteca.
Proprio per i più piccoli e per i loro genitori, a breve partiranno le “Letture ZERO TRE”, attività gratuita a numero chiuso. Da sabato 28 ottobre infatti prenderà il via un ciclo di tre incontri condotti da Luca Zalateu. attore e formatore. L’attività si realizza in collaborazione con la Fondazione Bon . Per prenotazioni si può telefonare o scrivere alla Biblioteca.
Per i più grandicelli poi, mercoledì 11 ottobre è iniziata ”L’ora delle storie”, letture in italiano e in friulano per i bambini da 3 ai 6, un ciclo di incontri che si terrà ogni 15 giorni, il mercoledì alle ore 17.00, fino al mese di maggio. In questo caso non è necessaria la prenotazione.
“Crediamo che investire sulla cultura sia uno dei pilastri per la crescita e lo sviluppo del territorio. Consideriamo poi un atto di giustizia sociale porre attenzione ai più piccoli, a quelli che non hanno voce - osserva l’Assessore alla cultura Ornella Comuzzo – Pertanto, offrire loro le migliori opportunità di crescita e di sviluppo, con un occhio al futuro, rappresenta per noi un valore aggiunto. La lettura infatti lascia un segno durevole nella costruzione dell’identità e nella percezione sociale di ciascuno, contribuendo ad esempio alla riduzione di pregiudizi e di ingiustizie perché i libri sono innanzi tutto una potente scuola di empatia” conclude l’Assessore.