Amministrazione Trasparente
La trasparenza è intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche.
Investimento 3.3 "Piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell'edilizia scolastica"
Contenuto dell'obbligo
PNRR M4C1 – Investimento 3.3 – Piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica. Missione 4 – Istruzione e ricerca Componente M4C1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università Investimento 3.3 – Piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica. L’obiettivo della Missione 4, Componente 1 – Investimento 3.3 è rendere gli edifici pubblici adibiti a scuole del primo e secondo ciclo di istruzione innovativi, sostenibili, sicuri e inclusivi, con interventi di messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico e sostituzione edilizia. L’investimento si concentrerà sulla ristrutturazione, messa in sicurezza e riqualificazione energetica degli edifici, puntando a ridurre le emissioni e migliorare le classi energetiche degli edifici e aumentare la sicurezza sismica. Nell’ambito della Missione 4 – Componente 1 – Investimento 3.3 (M4-C1-3.3) il Comune di Tavagnacco è risultato assegnatario dei seguenti finanziamenti: PIANO 2019 ‘ LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO SCUOLA PRIMARIA E.FERUGLIO’ IMPORTO DEL PROGETTO: € 558.700,00 IMPORTO DEL FINANZIAMENTO: PNRR € 558.700,00 PIANO 2023 ‘ LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO E MIGLIORAMENTO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA DELLA SCUOLA PRIMARIA FRAZIONE COLUGNA’ IMPORTO DEL PROGETTO: € 1.773.000,00 IMPORTO DEL FINANZIAMENTO: PNRR € 1.527.417,00 GSE € 245.583,00
Nei contratti PNRR relativi alla misura M4. Istruzione e ricerca, ai sensi dell’art. 47, comma 7, del decreto legge 13 maggio 2021 n. 77, non si prevede l’obbligo, in caso di aggiudicazione, di assicurare una quota pari ad almeno il 30% con riferimento all’occupazione giovanile e femminile poiché, tenuto conto della tipologia e delle caratteristiche della prestazione, nel cantiere oggetto dei lavori sono previste quasi ed esclusivamente lavorazioni per le quali è richiesta elevata esperienza, impegno e forza fisica che limitano fortemente la possibilità di reperire personale da assumere tra giovani e soggetti di genere femminile, trattandosi per l’appunto di un settore, quello delle costruzioni, in cui il tasso di occupazione giovanile e femminile rilevato dall’ISTAT si discosta significativamente dalla media nazionale complessiva nei settori osservati.
11/07/2024
Ultimo aggiornamento:28/03/2025 18:56